I LUOGHI DELLA CULTURA
IL CONTESTO SOCIO-CULTURALE
Blera
Seguendo la sua antica vocazione agricola, Blera è sede dell'Università agraria, che gestisce terreni, terreni boschivi, seminativi e pascolivi per una superficie di oltre tremilacinquecento ettari.
L'Università Agraria di Blera risale al pontificato di Paolo II, che nel 1465 concesse ai biedani il diritto di semina sulle terre pontificie con obbligo di pagare alla Camera Apostolica, cioè alla stato pontificio, la tredicesima parte del raccolto, con il diritto gratuito di pascolo e di raccolta ghiande.
Per regolare l'esercizio di tali diritti i biedani costituirono una società, all'origine chiamata Società dei Massari. A questa società si deve la nascita dell'Università Agraria di Blera.
Oggi l'Università è un Ente di diritto pubblico
autonomo non economico, che rappresenta la totalità dei cittadini
del Comune di Blera in materia di esercizio degli usi civici sui
terreni di proprietà del demanio.